"LA NOSTRA "GIUGIU"
Elvisio Roggi

Nel periodo storico dal 1943 al 1944, che precedette e seguì la liberazione di Foiano e che vide l'intensa lotta antifascista in tutta la Valdichiana, s'inserì degnamente un personaggio del tutto particolare. Era una signora internata a Foiano dal Governo, perché cittadina straniera, di uno stato nemico.
Si chiamava Giuditta Grorod; era d'origine francese, coniugata con Harold Clarke inglese, ma ben presto fu chiamata più semplicemente "GIUGIU" per gli amici che si era guadagnati per simpatia e benevolenza, anche se questo insospettiva assai i fascisti locali.
Non attese la liberazione per prendere, se pur accortamente, contatti con gli antifascisti locali, divenendo diretta partecipe per le necessità del paese al momento della liberazione. Infatti, nel momento difficile ed anche caotico che vide l'arrivo delle truppe alleate e la urgente necessità di riorganizzare la vita della popolazione foianese, lei fu presente ed attiva. I suoi contatti con il C.L.N. locale furono immediati e la sua presenza fu utilissima per realizzare senza troppe difficoltà quel tratto d'unione fra le autorità militari alleate ed i rappresentati locali.
Il Governatore militare inglese, istallatosi a Cortona, trovò presso il municipio di Foiano la possibilità d'immediati contatti ed accordi tramite la signora "GIUGIU" che fu utile, non solo perché connazionale del Governatore ma anche perché utile interprete, così che poté disporre deleghe complete per l'amministrazione del nostro Comune, nominando Sindaco straordinario Galliano Gervasi che poté operare per i maggiori bisogni immediati, con la collaborazione dei rappresentati delle forze democratiche foianesi.
La signora "GIUGIU" rimase del tempo a Foiano tra la simpatia generale. In seguito tornò qualche volta a visitare gli amici, ma, anche se in seguito no poté più tornare per la lontananza e a causa dell'età, non perse mai i contatti con quel paese che le fu caro perché era stato al centro della sua pericolosa ma grand'avventura di vita.