Documento a firma del Cap. N. Nicolson:
«Sitrep as at 13 hrs 17/7 - Secret:... È stato riferito al Comandante della Sackforce il ritrovamento di circa 40 partigiani assassinati a San Polo 3055. Poiché questa è una delle prime storie di atrocità autenticate, il Reparto Riprese dell'Esercito ha ricevuto ordine di fotografare in loco ...».
«Si è indagato sul massacro di San Polo da parte del R.R. Cinem. dell'Ottava Armata che ha fotografato i corpi (indossando maschere antigas). Sembra che il nemico abbia imprigionato questi 47 uomini (ma alcuni erano giovani di 17 anni) in una casa di San Polo e prima di ritirarsi sabato li abbia uccisi tutti [...] Li hanno seppelliti nel giardino della casa in fosse comuni e prima di riempire le fosse con la terra hanno messo la dinamite nei corpi mentre li deponevano nella tomba, probabilmente allo scopo che non si potessero identificare. La popolazione locale ha scavato i corpi e ha fatto appello a noi che si rendesse nota quest'ultima atrocità.