Cittadina agricola a 44 km da Arezzo, a 653 m nella Val Tiberina, nell'alto bacino del torrente Singerna. Comune di 66,75 kmq con 1734 abitanti.
Centinaia di slavi, fuggiti dal Campo per internati civili di Renicci d’Anghiari all’indomani dell’8 settembre 1943, trovarono rifugio fra i boschi di questo comune. Aiutati e rifocillati dalla popolazione, una parte di essi proseguì in un disperato tentativo di rientrare in Jugoslavia. Quelli rimasti costituirono due formazioni per combattere a fianco dei partigiani aretini fino alla liberazione.
I combattenti caprociani si unirono alle formazioni della XXIII Brigata.
Il territorio comunale fu liberato il 24 agosto 1944.