Marcello Bianconi
Anarchico, nato a Bologna il 30 dicembre 1898.
Già condannato nel 1922 dal Tribunale Militare di Venezia, emigra clandestinamente in Francia dove milita nei gruppi anarchici.
Espulso dalla Francia ripara e, di nuovo in Francia, si arruola nel 1936 nella Colonna italiana delle brigate internazionali. Sul fronte di Almudèvar rimane ferito nel novembre 1936. Fa parte del Battaglione Garibaldi e combatte con la Colonna Durruti.
Uscito dalla Spagna, nel 1938 è a Bruxelles da dove si trasferisce a Francoforte. Qui è arrestato nel 1942 e tradotto al confino a Ventotene.
Come altri, dopo il 25 luglio, viene trasferito a Renicci. Nel campo è fra i più agguerriti nella lotta contro le condizioni nelle quali gli aguzzini del campo tenevano i prigionieri italiani e slavi.
Nel dopoguerra fu fra i dirigenti della CGIL a Genova.
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