Cittadina a 26 km da Arezzo, a 429 m su una dorsale che divide la Val Tiberina dalla valle del torrente Sovara. Comune di 130,58 kmq con 5921 abitanti.
Sede, fra il 1942 e il '43, di un campo di prigionia per internati civili jugoslavi, 5000 dei quali evasero all'indomani dell'8 settembre. Aggregati alle locali formazioni partigiane, molti slavi contribuirono alla lotta di liberazione contando anche dei caduti.
I tedeschi in ritirata minarono il pozzo della caserma dei Carabinieri causando 17 morti fra militari dell'Arma e civili.
La liberazione porta la data del 16 agosto 1944.