Umberto Tomassini
Anarchico triestino, nato nel 1896, fabbro.
Si era già fatto notare, appena tredicenne, nel corteo di protesta contro la fucilazione, avvenuta in Spagna, di Francisco Ferrer.
Durante la prima guerra mondiale viene internato nel campo di prigionia di Mauthausen.
Partecipa, nel 1925, al fallito attentato a Mussolini di Gino Lucetti. Già nel 1926 patisce il confino, prima a Ustica, poi a Ponza.
Espatria clandestinamente in Francia nel 1932 e partecipa alla guerra di Spagna nelle Brigate internazionali.
Nel 1940 viene arrestato in Francia e internato nel campo di Vernet d'Ariège da dove viene consegnato alle autorità fasciste italiane che lo inviano nel 1941 a Ventotene.
Dopo il 25 luglio, viene trasferito a Renicci da dove si liberò, assieme a tutti i prigionieri italiani e slavi il 14 settembre 1943.
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