Cittadina a 48 km da Arezzo, nel Casentino, a 441 m sull'alto corso dell'Arno, sul versante meridionale del monte Falterona. Comune di 62,71 kmq con 2926 abitanti.
Stia vanta il triste primato del primo partigiano aretino caduto: Pio Borri, l’11 novembre 1943. Medaglia d’oro al V.M. alla memoria.
Il 13 aprile 1944, a Vallucciole, si consumò uno dei più feroci eccidi nazisti in Casentino: 108 vittime, in prevalenza donne, vecchi e bambini. Il 17 dello stesso mese, presso il cimitero di Stia venivano fucilati 6 partigiani.
Liberata il 24 settembre 1944.